Questo portale mostra le aree costiere italiane potenzialmente esposte a maremoti generati da terremoti (MIT, Mappe d’Inondazione da Tsunami) con le relative zone di allerta/evacuazione.
La loro elaborazione, prevista dalla Direttiva SiAM (Sistema di Allertamento Maremoti) del 17 febbraio 2017 e basata sulle indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile e dei parametri
forniti da INGV, è stata condotta per supportare gli Enti e le amministrazioni nelle attività di pianificazione di protezione civile e di allertamento previste dal SiAM.
Queste mappe, realizzate secondo una metodologia speditiva ma rigorosa, utilizzata e accreditata a livello internazionale, mettono a disposizione degli Enti e del cittadino una rappresentazione
affidabile, e cautelativa allo stesso tempo, delle zone di allagamento attese per maremoti causati da terremoto, sulla base dei dati disponibili a livello nazionale e del bacino
del Mediterraneo.
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In futuro, i limiti delle zone di allertamento potranno essere oggetto di aggiornamenti, in funzione della qualità e della risoluzione dei dati di base cartografici e dell’evoluzione
delle metodologie di elaborazione. Gli aggiornamenti saranno segnalati su questo sito internet. Alcune zone di allertamento costiere, per le quali la metodologia speditiva non restituisce
prodotti di diretta applicabilità, sono attualmente in fase di approfondimento e saranno presentate appena disponibili.
Al momento, elaborazioni su modelli digitali del terreno ad elevata risoluzione (maglia ≤ 5m) sono disponibili per le zone di allertamento delle regioni Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata,
Campania, Liguria, Lazio, Molise, Abruzzo, Marche, Toscana, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Sardegna.
Per eventuali chiarimenti e/o segnalazioni contattare tsunami@isprambiente.it