Questa versione di ITHACA (Dicembre 2019) aggiorna la veste grafica e la struttura del database. Gli aggiornamenti dei contenuti relativi a ciascuna faglia verranno indicati da un campo Last Update in corso di inserimento.
Le faglie capaci vengono mappate e caratterizzate in ITHACA sulla base dei dati disponibili in letteratura, dopo una attenta revisione critica. Ne consegue che ITHACA:
- è in continuo aggiornamento e non può mai considerarsi completo o definitivo;
- non rappresenta la totalità delle faglie capaci potenzialmente presenti sul territorio nazionale, ma solo quelle per le quali esiste uno studio, anche di livello minimo e quindi un riferimento bibliografico;
- non ha una copertura omogenea a livello nazionale. Il dettaglio è funzione della qualità delle indagini che sono state effettuate ( riportata nel campo study quality) e della scala alla quale è stato pubblicato il dato, indicata nel campo mapping scale, presente nella scheda descrittiva associata ad ogni faglia. A tal riguardo, la risoluzione massima a cui poter utilizzare il dato non può in nessun caso essere superiore alla mapping scale.
ISPRA declina ogni responsabilità in merito ad un utilizzo, tal quale, delle informazioni contenute in ITHACA per gli studi di microzonazione sismica e per la caratterizzazione di dettaglio della pericolosità da fagliazione superficiale, senza le necessarie verifiche e approfondimenti, con indagini e procedure specifiche e codificate.. In tale ambito, ISPRA è disponibile a fornire assistenza tecnica alle Amministrazioni locali, al fine di migliorare le conoscenze sulle faglie capaci sul proprio territorio.
Inoltre, nonostante le faglie capaci possano rappresentare l’emersione in superficie di strutture sismogeniche, il Catalogo ITHACA non va utilizzato per valutazioni di hazard sismico in termini di scuotimento. Per tali scopi si rimanda alla banca dati DISS – Database of Individual Seismogenic Sources http://diss.rm.ingv.it/diss/